TG BASSANO (venerdì 9 agosto 2019) - Tutto avrebbe avuto origine – è solo un'ipotesi - dalla passerella che venne posizionata sul Brenta per la grande adunata degli alpini del 2008. Iin questo caso le penne nese sarebbero ovviamente incolpevoli, ma qualcosa di apparentemente innocuo delle fondazioni di quella passerella potrebbe essere rimasto in alveo, secondo quanto sospetta un conoscitore del fiume.
Indipendentemente da cosa possa avere causato il problema, le fondazioni della passerella di 11 anni fa, come suppone Verin, o qualcos'altro, il problema rimane e andrebbe risolto. Perchè quando il Brenta si arrabbia un letto anche solo parzialmente ostruito è un elemento di ulteriore innalzamento del livello e di pericolo, soprattutto dove il fiume si restringe nel cuore stesso di Bassano.
E Verin, va detto, è attento osservatore del fiume, uno dei primi a denunciare lo stato di manutenzione del ponte vecchio anni prima dell'intervento di restauro
Così, mentre si lavora alacremente per mettere in sicurezza il simbolo della città, conviene distorgere lo sguardo dal Ponte per focalizzarlo anche a poche centinaia di metri di distanza. (http://www.reteveneta.it)