Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca . San Matteo 2012 contro i figli delle chiancarelle
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https://www.facebook.com/groups/chiancarella/
Il sindaco Vincenzo De Luca non ha gradito l'articolo di Caporale sul fatto quotidiano e la sua citazione al gruppo figli delle chiancarelle.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/19/salerno-crepa-di-500-metri-nel-potere-del-sindaco-vincenzo-de-luca/356746/
Dopo la notizia del sequestro del cantiere in piazza della libertà a causa di un cedimento di 15 colonne il sindaco Vincenzo De Luca non sa che pesci prendere.
In un primo momento è colpa dei giornali che hanno dato spazio alla notizia del cedimento con una dura critica verso il suo operato.
Se la prende poi con la città spiegando che è piena di iettatori che hanno favorito il cedimento della piazza.
La colpa in fine è di chi ha esultato dopo questa disgrazia e della bomba che fu fatta brillare circa un mese fa etc. etc.
Al sindaco non è passato neanche per l'anticamera del cervello che una ragione ci sarà pure se da anni un gruppo di avvocati, tecnici e cittadini contesta le dimensioni dell'opera con perizie tecniche idrogeologiche, sismiche, affermando con forza che costruire un ecomostro sul mare e sopra una serie di falde acquifere è una enorme stupidagine.
Ma noi salernitani sappiamo bene che chiunque voglia placare il suo stralipante ego con critiche legittime diventa immediatamente un nemico di salerno, un nostalgioco delle baracche, un pinguino, uno sfessato o, come apprendiamo oggi, uno iettatore.
Alla fine il sindaco ci augura anche di "condividere il destino di san bartolomeo in armenia".
Che vergogna!