Una luce da principio fioca, che poi si irradia moltiplicandosi, attraverso lo spazio, attraverso il tempo, nei cuori assetati di speranza. La madre di tutte le veglie, quella pasquale, ha preso il via, come da tradizione, con la benedizione del fuoco nell’atrio della Basilica Vaticana e con l’ingresso in processione, scandito da l’Exsultet. Il Signore veglia sul popolo, per renderlo libero lo fa passare attraverso il Mar Rosso, fa passare “Gesù attraverso l’abisso della morte e degli inferi” e, ancora oggi, veglia sui tanti drammi che sconvolgono l’umanità. Ma per comprendere questo amore senza confini, per fare proprio lo sgomento dianzi a un sepolcro vuoto, per scorgere un giorno senza oscurità, l’ ...