http://marcopistolozzi.blogspot.it Video dell'intero secondo viaggio Omo River con Avventure nel Mondo, tra le etnie dell'Etiopia, effettuato nel Febbraio 2013. I Borana del vulcano El Sod sono stati la prima etnia visitata,poi i Konso che vivono prevalentemente di agricoltura e i Dorze che sono una popolazione di montagna che abita nelle loro alte e curiose capanne dette "a nasone" per la protuberanza che hanno esteticamente e come i Konso vivono prevalentemente di agricoltura.Le sedi abituali di entrambe le etnie sono nelle vicinanze di Arba Minch, territorio ad est dell'Omo River.
Le vallate meridionali dell'Omo invece sono le terre dei Mursi, dei Bodi, dei Galeb, dei Karo, degli Hamer,degli Erbore.
Le donne Hamer indossano pelli e si adornano con tante piccole conchiglie che sono state usate, per secoli, come denaro ed ai polsi hanno anelli di metallo, mentre al collo portano fili di perline o pesanti collari, inoltre tra gli Hamer ho potuto assistere al "salto del toro".
Le regioni del sud del fiume Omo sono territori dove le variazioni climatiche condizionano costantemente i popoli di contadini, di pastori, di cacciatori, di raccoglitori e tutti vivono un'economia fragile. Sono comunque popoli guerrieri, dove gli scontri, le autentiche battaglie, gli agguati per la contesa e la disputa delle terre migliori sono frequenti e non conoscono barriere di parentele etniche.
La sopravvivenza di queste popolazioni è affidata alle piogge, alle alluvioni del fiume, e alla determinazione di sfuggire alle punture della mosca tzè-tzè. Crisi ambientali,hanno costretto a migrare popolazioni come i Galeb,mentre la siccità ha spinto i Mursi dentro i confini del Mago park, provocando inevitabili scontri con i Bodi e con i Karo, e la comparsa negli anni settanta dei Kalashnikov sulle rive dell'Omo ha incrementato cruenti scontri etnici .
Più a sud verso il Kenya, vivono popoli come gli Erbore o i Borana e sono poche migliaia di individui provenienti dalle terre orientali.
Avevo già visitato la maggior parte di queste etnie nel 2006 e devo ammettere che moltissime cose sono cambiate in questi pochi anni.