Mina - E se domani (1964)

2 note: Passata inosservata a Sanremo 64 nell'esecuzione di Gene Pitney e Fausto Cigliano viene pubblicata nel maggio del 1964 sull'album "Mina" primo della casa discografica RIFI a cui la cantante si era legata dopo la fine del contratto con l'etichetta Italdisc di Davide Matalon che l'aveva lanciata nel 1958. La versione di Mina si libera delle atmosfere da "rumba" delle versioni originali e grazie all'arrangiamento sofisticato di Augusto Martelli e all'interpretazione di Mina mostra tutta la sua bellezza. Stampata successivamente nel novembre 1964 come lato B del singolo "Un anno d'amore", anche se in un primo momento sarà proprio "E se domani" ad essere maggiormente richiesta dai ai negozianti. La partecipazione a Studio Uno e il rinnovato successo dei due brani farà ristampare i due motivi separatamente, con "E se domani" abbinata questa volta al virtuosissimo brano "Brava". Ben presto la canzone di Carlo Alberto Rossi e Giorgio Calabrese diventerà un classico del repertorio mazziniano, più volte eseguito nei suoi spettacoli televisivi ( da ricordare l'esecuzione nel corso de "La Prova del nove" e particolarmente bella la versione live presentata ad "Aria condizionata" nell'agosto del 1966) e nei suoi concerti.