Che fine fanno le aziende confiscate a scu, mafia, 'ndrangheta, camorra? Arrivano in mano alla giustizia e tutte (o quasi) falliscono: dipendenti a casa, città impoverite, economia in crisi. Nel Salento c'è un'eccezione: la D'Oriano, un'azienda figlia del matrimonio tra il clan camorristico D'Alessandro di Castellammare di Stabia e il sodalizio D'Oriano-Morleo, appartenente alla Sacra Corona Unita di Brindisi. Negli anni '90 fu snodo degli appalti, del riciclaggio e del contrabbando, oggi è un'azienda confiscata e amministrata dallo Stato, che svolge servizi pubblici e dà lavoro a 26 famiglie. Una storia di rinascita di legalità nell'estremo Sud, che dimostra come l'impresa eccezionale è (davvero) essere normale.
Inchiesta dell'Indiano a cura di Danilo Lupo (immagini e montaggio di Matteo Brandi), andata in onda su TeleRama il 5 giugno 2014.