Gli ultimi secondi drammatici ripresi dalle telecamere di video sorveglianza di un centroscommesse. Sette secondi che ritraggono l'omicidio di Salvatore Scognamiglio e Salvatore Paolillo, un duplice delitto messo a segno a Miano nel 2011 dall'allora boss emergente, oggi pentito, Antonio Lo Russo, per dirimere alcune questioni interne alla sua famiglia. La procura di Napoli ha individuato le cause e il movente: quel duplice omicidio serviva ad Antonio Lo Russo a imporre la sua logica di potere contro Mario Lo Russo, all'epoca boss designato dopo il pentimento di Salvatore, Padre di Antonio e Fratello di Mario. L'inchiesta è stata coordinata dal pm Enrica Parascandolo, sotto il coordinamento del procuratore aggiunto Filippo Beatrice. Le immagini agghiaccianti, testimoniano il racconto del boss pentito Antonio Lo Russo. Il commando entra in azione tra slot e avventori, Era il 5 agosto del 2011, per quel delitto sono ora accusati Vincenzo Bonavolta e Luciano Pompeo.