Brano estratto dal libro- CD La psicantria della vita quotidiana a cura di gaspare Palmieri e Cristian Grassilli
Acquistabile su: https://itunes.apple.com/us/album/psicantria-della-vita-quotidiana/id859969248
Per info: www.psicantria.it
Io chi suono
Io suonavo quel che piaceva agli altri
adeguandomi alle orecchie della gente
sempre in cerca di un applauso, di un pubblico, di un palco per timore delle disconferme,
ma io chi suono, io chi sono?
Quando avevo tredici anni mi han comprato una chitarra
il solfeggio mi annoiava e la classica che palla
ma un amico un pomeriggio, mi ha insegnato pochi accordi che bastavano alle feste per fare quattro salti.
Per far muovere il bacino suonavo il rock di Elvis
e per farla innamorare una canzone degli U2
ero come Freddy a Wembley se cantavo “We are the champions” e “Servo per amore” con il coro della chiesa.
Al liceo occupato cantavo l’impegno di Guccini e De Andrè, al campeggio d’estate gli scout mi chiedevan Battisti e Mogol.
E io suonavo quel che piaceva agli altri
soddisfando le richieste più diverse
sempre in cerca di uno sguardo, di un volto sorridente ma alla lunga mi stancavan quelle farse
ma io chi suono, io chi sono?
97
Gaspare Palmieri - Cristian Grassilli
La gavetta ai matrimoni ed i sabati nei pub
la stagione in un villaggio, karaoke e pianobar
un provino al talent show, ma chissà se piacerò
mi ha bocciato il look, il coach ha detto no.
Poi un giorno all’improvviso mi arrivò l’ispirazione canticchiavo un motivetto, scrissi la prima canzone
sgangherata e un po’ banale, nacque da una delusione
ma lì dentro c’ero io col mio nome e il mio cognome.
Vi racconto il mio mondo nei pezzi che scrivo per gli altri e per me
io non sono un artista, ma ho un punto di vista, e una mia identità.
E non suono più quel che piace agli altri all’inizio mi sembrava un po’ imprudente
una strofa un ritornello, io sono proprio quello sono nuovo, sono nudo come Adamo
ma io chi suono, io chi sono?
Io suonavo quel che piaceva agli altri
adeguandomi alle orecchie della gente
sempre in cerca di un applauso, di un pubblico, di un palco per timore delle disconferme
ma oggi suono, quel che sono
solo un uomo, solo un suono.